Storia della Sicilia
La storia della Sicilia è un argomento potenzialmente infinito di cui scegliere di parlare.
Questo perché la sua posizione geografica ha influito, sin dagli albori della storia, sulla scelta di stanziarsi sul territorio da parte di un numero enorme di popolazioni e culture.
Storia della Sicilia Preistoria
La Sicilia è abitata sin da tempi remoti, ancora prima della comparsa dell’homo sapiens.
Abbiamo parecchi siti archeologici che derivano dal: Paleolitico, Mesolitico e Neolitico.
Durante l’età del Bronzo in Sicilia si cominciarono a formare vere e proprie comunità che potevano distinguersi tra loro per caratteristiche proprie.
Durante l’età del Ferro l’isola ha già un’identificazione più chiara. Sicuramente durante questo periodo fu, in parte, colonizzata dai Fenici. A parte questa dominazione erano presenti in Sicilia tre culture principali: gli Elimi, i Siculi e i Sicani.
Dominazione Greca
La colonizzazione Greca è tra quelle che ha influito di più nella cultura Siciliana nonostante sia avvenuta parecchi secoli fa.
L’inizio “dell’Era Greca” avvenne intorno all’ottavo secolo prima di Cristo.
Le prime colonie Greche in Sicilia furono: Nasso, Lentini e Catania.
Durante questo periodo la protagonista principale fu Siracusa, che ebbe una posizione centrale durante tutta la Storia Greca in Sicilia.
Grazie a questo tutt’oggi nella stupenda città di Siracusa troviamo parecchi “ricordi” di quel periodo.
Primo tra tutti il bellissimo Teatro Greco
I Romani in Sicilia
Subito dopo i Greci l’isola andò nelle mani dei Romani.
Questo fu il periodo in cui questa popolazione dominò la maggior parte del mondo allora conosciuto.
La Sicilia non fu da meno, anzi divenne una pedina importantissima di questo impero gigante.
L’isola venne soprannominata “granaio d’Italia” proprio per il suo ruolo centrale nella produzione di viveri per tutto l’impero.
Di questo periodo va ricordato soprattutto il ruolo centrale della Sicilia nelle guerre puniche.
L’isola restò Romana fino il 5 secolo.
Storia della Sicilia, i Barbari
Dopo questo lunghissimo periodo cominciò l’era delle invasione barbariche e la Sicilia non rimase esente.
Fu dominata per poco più di un secolo prima dai Vandali e poi dagli Ostrogoti.
La Sicilia Bizantina
Dal 535 per circa 3 secoli la Sicilia fu Bizantina.
Durante questo periodo l’isola vivette uno dei periodi più calmi e pacifici della sua storia, soprattutto considerando il resto dell’impero Bizantino durante quel periodo.
La scarsa presenza di documentazione di quel periodo fa si che sia difficile descriverlo accuratamente.
Il dominio Bizantino nella Sicilia durò sino al 827 quando cominciò quello Arabo.
Gli Arabi in Sicilia
Questa è stata una delle dominazioni che, secondo il mio parere, ha lasciato più segni sulla Sicilia e su noi Siciliani. Dalla maniera di porsi al nostro colorito tipico.
Sono eredi di questa influenza la maggior parte dei nostri dolci e moltissimi termini del nostro dialetto.
La dominazione islamica è durata: dal 827 agli inizi del XI secolo quando l’isola divenne Normanna.
Dominazione Normanna in Sicilia
Anche questa dominazione, così come quella araba, ha lasciato un segno indelebile sulla Sicilia e sui Siciliani.
Ha fatto sì che al nostro frullato genetico si unissero caratteristiche completamente diverse da quelle lasciate poco prima dalle popolazioni islamiche.
Questa dominazione è durata 200 anni: dall’inizio del XI sec. sino al XIII con l’inizio dell’era Sveva.
Grossissime influenze dialettali e culinarie derivano da questo periodo in cui i Normanni governarono la Sicilia.
Gli Svevi in Sicilia
Periodo molto amato dalla popolazione Siciliana fu quello in cui i suoi governanti furono gli Svevi.
Devo precisare che comunque questa dominazione cominciò con Federico II che era figlio di Federico Barbarossa e Costanza d’Altavilla che era comunque l’erede della famiglia dominante Normanna.
Sotto questa dominazione, soprattutto sotto Federico II, l’isola visse uno dei suoi più importanti e luminosi periodi da un punto di vista culturale.
Questo periodo cominciò dal XIII secolo e durò circa un secolo.
Dopo questa dominazione invece, anche a causa del papato, la Sicilia visse uno dei suoi peggiori momenti.
Angiò in Sicilia e i Vespri Siciliani
Finita la dominazione Sveva il papa, Urbano IV, che considerava la Sicilia patrimonio della chiesa, decise di dare la corona a Carlo I d’Angiò.
La Sicilia restò sotto il dominio Francese per soli 4 anni (1282-1286), fu forse la più breve dominazione che l’isola subì nella storia.
Nel 1286 scoppiarono appunto le rivolte chiamata Vespri in cui i Francesi furono cacciati dalla Sicilia.
Storia della Sicilia. Dominazione Spagnola
Dal 1286 al 1713 la Sicilia fu sotto la dominazione Spagnola. Questa lungo periodo è stato in maniera convenzionale diviso in due.
Prima la dominazione Aragonese poi quella degli Asburgo.
Anche se molte volte considerati periodi diversi in realtà le due dominazioni furono molto uniformi.
Questo lungo periodo ha lasciato una forte radice nei Siciliani.
Sono infatti tantissime le influenze sia dialettali e culinarie per citarne due.
Periodo dei Savoia
Dopo l’era Spagnola seguirono sette anni in cui la Sicilia fu sotto il dominio dei Savoia.
Questo periodo si concluse nel 1720 quando l’isola andò sotto il dominio di Carlo VI.
Sicilia austriaca
Sotto Carlo VI la Sicilia fu per quindici anni sotto la dominazione Austriaca.
Sia quella Savoia che quella Austriaca furono dominazioni brevi che lasciarono poche tracce nella Sicilia.