10 Cose da vedere a Palermo un viaggio tra sacro e profano
10 Cose imperdibili a Palermo
Palermo, città ricca di storia e tradizione, dove ancora molto forte è il legame degli abitanti alla propria terra e il senso di comunità: un luogo dove il calore dell’accoglienza si sposa perfettamente con quello del clima e dove alla bellezza del centro storico, nominato nel 2015 patrimonio dell’Unesco, si aggiunge il piacere di scoprire un ritmo di vita diverso da quello frenetico di tante metropoli.
I segni delle successive dominazioni straniere, arabi, normanni e spagnoli, si notano spesso in modo chiaro nei palazzi del centro storico, dando vita a uno stile assolutamente unico.
E proprio dal centro storico e dai suoi monumenti, meraviglie di questa città arabo normanna, può partire il nostro viaggio ideale: scopriamo insieme cose vedere a Palermo, muovendoci fra i monumenti sacri e il profano dei mercati rionali.
Palazzo Reale o Palazzo dei Normanni
Tra le 10 Cose da vedere a Palermo al primo posto troviamo il Palazzo dei Normanni
Il Palazzo dei Normanni o Palazzo Reale, che si trova in Piazza Indipendenza, è uno dei migliori esempi del mix di cultura che caratterizza Palermo.
Si tratta di uno dei monumenti più visitati di tutta la città, edificato sotto la dominazione araba, per poi essere eletto a palazzo reale da parte dei Normanni e poi degli Spagnoli, fino a ospitare, attualmente, la sede dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Il susseguirsi dei diversi domini si può chiaramente individuare nello stile architettonico, che presenta caratteristiche derivanti dalle diverse culture: da non perdere i cortili e i giardini e soprattutto la Sala di Re Ruggero, con i suoi mosaici che rappresentano scene di caccia.
La Cappella Palatina
Lo stesso Re Ruggero che fece costruire all’interno del Palazzo Reale la Cappella Palatina, un’altra meta imperdibile: si tratta di basilica a tre navate caratterizzata dagli incredibili mosaici in stile bizantino, tra cui il più famoso è il “Cristo Pantocratore”.
Cattedrale di Palermo
Di Carlo Pelagalli, CC BY-SA 3.0, Collegamento
Non lontano dal Palazzo Reale, in Via Vittorio Emanuele, incontriamo quella che è la più bella chiesa di Palermo: la Cattedrale, dagli esterni unici e particolari.
Infatti, proprio nell’architettura della Cattedrale si trovano mescolati con armonia stili diversi: l’edificio sacro sorge su quella che fu una basilica paleocristiana, diventata poi moschea e tornata chiesa durante la dominazione normanna, e di tutte queste evoluzioni si conservano delle tracce, anche se lo stile dominante è quello neoclassico, imposto per volere dei Borboni.
E dopo aver visitato la cripta, in cui si trovano le tombe reali, tra cui quella di Federico II e di Santa Rosalia, patrona della città, non possiamo perderci una salita fino al tetto della Cattedrale, per godere di una vista unica di Palermo.
Le Catacombe dei Cappuccini


Palermo è anche una città ricca di mistero: come quello che si respira all’interno del cimitero del Convento dei Frati Cappuccini, “il luogo dove i vivi incontrano i morti”.
Grazie a particolari condizioni climatiche, i corpi dei frati cappuccini e dei nobili che furono seppelliti nelle Catacombe del Convento subirono un processo naturale di mummificazione.
Nei secoli i frati avevano affinato le tecniche di imbalsamazione e disidratazione dei cadaveri: un’usanza proseguita fino ai primi anni del novecento. Le catacombe contengono attualmente circa 8000 mummie e la più famosa è quella della “Bella addormentata di Palermo”, una bambina di 2 anni, che si trova nella cappella di Santa Rosalia.
Il mercato di Ballarò
Il mercato di Ballarò è probabilmente il più caratteristico di Palermo: grande e ricco di colori vivaci, al suo interno possiamo trovare un gran numero di bancarelle che offrono i prodotti tipici locali, come la frutta, la verdura, il pesce e i formaggi siciliani.
Un vero paradiso per i buongustai e un’esperienza da vivere per tutti, immergendosi nelle voci e nei profumi tipici della città.
Senza dimenticare di assaggiare i classici dello street food siciliano: piatti unici, come l’arancina, che regalano un tripudio di sapori, per poi finire in bellezza con i classici dolci della tradizione gastronomica locale.
L’Orto Botanico e Villa Giulia
Se vogliamo fare una pausa dalla visita dei monumenti della città, l’Orto Botanico di Via Lincoln è la meta perfetta: i viottoli costeggiati dagli alberi sono perfetti per godersi un po’ di fresco anche nei mesi più caldi.
All’interno dell’Orto Botanico sono ospitate diverse specie di fiori e di piante da frutto, fra cui il gigantesco ficus dai rami intrecciati, che è il vero e proprio re di questo enorme giardino.
Accanto all’Orto Botanico si trova anche Villa Giulia, uno dei parchi pubblici più belli di tutta Palermo: perfetto per una passeggiata rilassante e un po’ di riposo al fresco sulle panchine.
La Chiesa della Martorana
Tra le 10 Cose da vedere a Palermo c’è sicuramente la Chiesa della Martorana
Probabilmente una delle più belle chiese bizantine in Italia, la Chiesa della Martorana, è caratterizzata da uno stile arabo-normanno su cui sono state inserite delle tarde aggiunte barocche.
Questa chiesa ha la particolarità di seguire il calendario liturgico ortodosso, perché dal XIII secolo è stata punto di riferimento della colonia albanese in Sicilia.
Le decorazioni all’interno della chiesa sono talmente belle da lasciare a bocca aperta i visitatori: in particolare il “Cristo Pantocratore”, in perfetto stile bizantino, che si trova sulla sommità della cupola.
Il Teatro Massimo
Palermo ospita il più grande teatro d’opera in Italia: il Teatro Massimo Vittorio Emanuele, che in Europa è secondo solo ai teatri dell’opera di Vienna e Parigi.
Oltre all’esperienza di assistere alla rappresentazione di un’opera famosa, possiamo anche partecipare a una delle tante visite guidate organizzate all’interno del teatro, per scoprire le sue bellezze artistiche e il “dietro alle quinte” degli spettacoli.
Il Museo Archeologico Regionale
Poco lontano dal Teatro Massimo si trova il Museo Archeologico Regionale: tre piani di un antico palazzo in cui potremo scoprire un’incredibile collezione di opere e manufatti di diverse epoche, da quella etrusca, a quella greca, romana ed egizia.
Alcune delle opere provengono dal Tempio di Selinunte. Da notare anche la bellezza del luogo in cui queste opere sono ospitate: i cortili del palazzo sono ricchi di alberi, anche esotici, e di elaborate fontane, che creano un ambiente unico e accogliente.
La spiaggia di Mondello

Non dobbiamo dimenticare che Palermo è una città di mare: e non c’è niente di meglio che una passeggiata nel tardo pomeriggio o alla sera fra i viali alberati e le ville in stile liberty di Mondello.
Durante l’estate è possibile anche fare il bagno nel mare cristallino, ma se non amiamo l’eccessivo affollamento sicuramente i mesi primaverili e quelli autunnali sono i migliori per scoprire questa spiaggia.
Conclusioni 10 Cose da vedere a Palermo
In conclusione, Palermo è una città ricca di storia e di cultura. Ci sono molte cose da vedere e da fare in città, inclusa la sua architettura unica, i mercati e i ristoranti. Consiglio vivamente di visitare Palermo a chiunque voglia vivere un’altra parte dell’Italia.